Anche noi esseri umani siamo törtör, fiori bellissimi.
Ma solo l’incontro con l’altro ci trasforma e ci fa vivere.
Via Pilati 11 Brescia
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indirizzo : Via delle Battaglie 31/B Brescia
Scrittrice di Fiabe
Studentessa
Architetta
Informatico e Mediatore
Medico di lavoro
Il progetto è gestito da TörTör e permette di prevenire e di curare il tumore della pelle nelle comunità albine in Senegal. L'equipe medica è formata dal Dottor Lorenzo Cipriani, dal Dottor Roberto Mazzetto, e dalla farmacista e ricercatrice dott.ssa Tatiana Pedrazzi
Testi di Martina Stipi | Foto di Mario Piavoli | Progetto Architettonico di Paola Giacopelli
Ogni cellula del nostro corpo ricorda: ci fu un tempo in cui eravamo terra d’Africa dalle vibranti sfumature rosse, ocra, nere. Ci fu un tempo in cui era Madre terra a farci inginocchiare. Ora c’è un tempo in cui proviamo nostalgia, ma non ricordiamo perché.
Martina Stipi e Mario Piavoli, insieme ad altri amici dell’Associazione TörTör, hanno viaggiato in Senegal nel gennaio del 2021 per verificare la fattibilità di un centro socio-culturale. Questo libro nasce da quell’esperienza.
è un progetto che permette di prevenire e di curare il tumore della pelle nelle comunità albine in Senegal.
- Cosa significa essere albino in Senegal?
- Cosa si può fare ?
- Come si svolge il progetto ?
- Come puoi aiutarci ?
intestato all'Associazione TörTör presso Credito Cooperativo di Brescia.
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L‘associazione TörTör si occupa di raccogliere fondi da destinare a progetti socio culturali. In questo momento ci sta particolarmente a cuore la costruzione del centro socio culturale "Keur Gian" a Toubab Dialaw, Dakar, Senegal. Il centro sarà luogo di conoscenza, di scambio reciproco, sostegno dei bisogni della comunità locale, luogo in cui coltivare le arti e dare spazio alla curiosità, alla voglia di conoscersi. In sintesi un edificio in grado di adattarsi a diverse necessità, un luogo caleidoscopico.